Erasmus Plus Project Istituto Piero della Francesca-Firenze

"The administrative side of Spanish schools" by F. Sortino I was interested in the administration field and so I gathered some information about how it works in Spain. Non-teaching staff is provided by an external association. The amount of funds is provided by the government according to the number of units of pupils. They cover costs of maintenance until 9.000 € for direct intervention. The staff can manage small issues. Beside the administration, I have observed nursery, primary and secondary school and got in touch with different staff dealing with inclusion of special needs students and foreign students. I have learnt the importance of involving different types of skilled teachers in inclusion, in order to help students develop several competences. It was positive to notice that schools in Spain have got a lot of professional teachers to help students with special needs from all points of view.

"The role of the headteacher and the three levels of inclusion in Spanish schools " by M. Domenica Torrombacco (Headteacher) During the mobility period I was interested in the role of headteachers in Spanish schools. As far as we have been told, the managing staff is recruited by the General Council formed by three religious and a laic, who make decisions about staff renewing every three years (to a maximum of nine years). The Head-teacher is recruited through public concourse and the mission lasts four years at least. S/he is paid for thirty-one hours: beside the role of headteacher, s/he teaches a subject and manages learning, security and contacts with local institutions. The headteacher gets funds from the government and the University of Murcia, which sends trainees, and can employ external people if they provide interesting projects. I was positively and negatively impressed by the different types of inclusion in Spanish schools. In class I have noticed a focus o

classe IVA  scuola primaria Giulio Bechi docente Vania Bovino Per l’Erasmus day vogliamo mostrarvi come per noi la scrittura non è un’esperienza solitaria,al contrario è un’attività che ci avvicina agli altri! Innanzitutto vi diciamo che dallo scorso anno abbiamo degli amici di penna con cui ci scambiamo delle lettere. Certo per imparare a scrivere una lettera abbiamo dovuto studiare questo tipo di testo, capire come era fatto…..alla fine ne abbiamo tirato fuori uno schema che ci ha aiutato, e ci aiuta ancora, nella scrittura delle nostre missive. . Ma a scrivere non siamo soli! In classe formiamo delle coppie ( e un trio) per sostenerci nella fase più delicata: ritrovare le idee, seguire lo schema e correggere gli errori… Questa lettera poi è stata la prima dopo le vacanze e per ripescare le idee da scrivere abbiamo frugato nel nostro grosso “Lapbook dell’estate”. E’ un lavoro che abbiamo fatto all’inizio dell’anno, in cui ci abbiamo messo t

In occasione della festa di Halloween, tipica del mondo anglofono ma ormai diffusa in Italia da molti anni, varie classi del nostro Istituto hanno realizzato laboratori e lezioni specifiche in L2. Classe seconda B scuola Don Milani I bambini hanno realizzato vari elementi attraverso la pixel art, in particolare ragni e vampiri come illustrato nella foto. Classe seconda A scuola Don Milani I bambini hanno realizzato una zucca in pixel art attraverso l'utilizzo di materiali di riciclo. Classe quinta A scuola Don Milani I bambini hanno realizzato un laboratorio di cucina durante il quale hanno creato dei ragni buonissimi, "da leccarsi i baffi". Il procedimento e gli ingredienti sono stati letti ed eseguiti dall'insegnante insieme ai bambini esclusivamente in L2. Alla scuola Bechi invece le maestre Vania e Morena hanno coinvolto tre classi VB, VIA e IIIA in un gioco di inglese di Halloween. I ragazzi di quinta hanno completato dei cloze fa